L'onda lunga per surfare a Verona




di Fabio Tammaro 

Sono Fabio Tammaro, ho 34 anni e amo il mare.

A 13 anni mi iscrissi alla scuola alberghiera contro il parere di tutti: amici e conoscenti.
Il cuoco non era visto come un mestiere attraente, nelle cucine spesso ci finiva lo scarto della comunità, i frustati, i falliti, quelli all’ ultima spiaggia.
Coloro che non amavano la società e le sue regole scandite da calendari, festività e ricorrenze.
Ma soprattutto chi aveva voglia e bisogno di lavorare.

A 16 anni, durante la pausa scolastica estiva, partii per l’ Olanda per fare l’aiuto 
cuoco, da solo. A 17 anni feci lo stesso in Inghilterra mentre a 18, dopo la maturità, mi trasferii definitivamente in Olanda. Definitivamente per quei tempi, che erano molto veloci e poco definitivi poiché cambiavo spesso luogo.

A 19 anni tornai in Italia, a casa mia, e mi buttai sul banqueting.
Poi, a 20, di nuovo in giro: Umbria, Toscana, Abruzzo ed infine in Danimarca, dove ho vissuto fino ai 25 anni.

In 5 anni collezionai nove cambi di residenza distribuiti in due stati, quattro regioni e diosolosà quante città. Una volta la questura di Arezzo mi convocò in caserma per un controllo poiché i miei spostamenti erano alla pari di un fuggitivo.
Forse lo ero.
Forse lo sono sempre stato.
Tornai definitivamente in Italia e arrivai direttamente a Verona, dapprima come chef de l’Officina dei Sapori . Per poi prenderne il timone e non uscirvi mai più.
Era il 2011.

Ad oggi siamo una meravigliosa realtà frutto di coraggio, incoscienza, coerenza, qualità, cultura e soprattutto voglia di raccontare una storia.
Ho usato il plurale perché da quando sono diventato ristoratore è cambiata la mia visuale di lavoro, nonostante non sia mai uscito dalla mia cucina.
Ho usato il plurale perché l’ Officina dei Sapori è frutto della somma di sacrifici, idee, prove, sbattimenti, ansie, dedizioni, errori, correzioni, esecuzioni e cuore di ogni suo abitante, da chi è con me da otto anni a chi viene a darci una mano nel momento del bisogno.
L’ambizione era quella di portare il mare a Verona.

Siamo arrivati come uno tsunami.
Ed è meraviglioso oggi vedere i nostri clienti surfare felici.
Insieme a noi.


L’onda è ancora lunga, buon divertimento!









Fabio Tammaro
Chef del Ristorante Officina dei Sapori - Verona

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