A Mamoiada Vives 2022 i giovani vignaioli scrivono il loro futuro

Mamoiada 


A Mamoiada, più di ogni altro luogo, i paesaggi e gli uomini che li abitano si somigliano. Come in una voragine temporale ci si arriva da lontano attraversando secoli di storia. Questa terra ancestrale, propria di diritto, è posseduta da un dio rivoluzionario che nutre l’anima di contadini e poeti di silenzi e di luce.



Mamoiada Vives 2022

La terza edizione di Mamoiada Vives si è svolta regolarmente il 4 e 5 giugno, nel cortile Ass, Atzeni Beccoi. L’associazione Mamojà, un gruppo tra 70 viticoltori e produttori, ha curato l’evento guidato dal neopresidente Giovanni Ladu e il team al completo dei soci avvicendati nella gestione della organizzazione, accoglienza, degustazioni, tour alle vigne e in cantina. 

Come è noto la tutela e valorizzazione dei vini di Mamoiada passa attraverso il suo territorio ed essendo il vino un acceleratore del suo sviluppo l’associazione promuove la crescita con una serie di attività svolte a favorire lavori di promozione e comunicazione. 

Siamo nel cuore della Sardegna e della Barbagia di Ollolai. Vigne a perdita d'occhio, terreni da pascolo, sorgenti naturali e boschi che vestono le colline ai confini del Gennargentu. E' una terra vocata a produzioni di qualità e la viticoltura è uno degli aspetti più interessanti che meglio identifica il territorio. E’ la forza di questa terra che guida la fatica di ogni giorno nei campi. 
Una terra generosa che promette e poi mantiene i profumi, i sapori e i caratteri della tradizione per poi consegnarli alle nuove generazioni che accolgono la cultura del lavoro e dell’amore per essa. 
Infatti, tra le varie iniziative di Mamoiada Vives 2022, l’invito all’evento dell’agronomo Ruggero Mazzilli ha permesso di valutare e stabilire, per i vigneti di Mamoiada, un programma di scelte agronomiche ancora più attente alla sostenibilità e alla biodiversità: bio-viticoltura, monitoraggi in vigna e pratiche a basso impatto ambientale. L’attenzione alle nuove operazioni è stata condivisa da molti e il futuro ha in serbo nuove sfide e nuovi successi. E’ questo che a Mamoiada, soprattutto i giovani vignaioli, hanno programmato per il loro avvenire. 


Mamoiada è una realtà vitivinicola italiana che si è consolidata con successo e si auspica ancora di più in crescita. Quello che desideriamo tutti è la continuità della qualità e della popolarità che ormai l’associazione si è conquistata. 
Mamojà vive ed opera in un luogo che tutto il mondo ci invidia: la Sardegna, l’isola al centro del Mediterraneo dove la sua geografia è un punto di forza. L’isolamento obbligato ha tutelato la cultura locale, le comunità, le tradizioni evitando l’industrializzazione di alcune aree dove ancora abita una natura selvaggia e incontaminata consentendo quelle condizioni uniche e irripetibili che i vini del territorio definiscono alla perfezione. 

Aspettiamo con interesse la prossima edizione di Mamoiada Vives 2023 con la certezza di ritrovarla originale e innovata. 


Mamoiada Vives 2022



Mamoiada è madre terra, anima, respiro, attesa. 

La madre terra 
Un luogo definito e reale con i tratti pedoclimatici propri ma anche legato alla comunità che ci lavora vocata alla coltivazione della vite dalle origini. 

L’anima 
La cura dei vigneti e attente pratiche in cantina creano vini che sono espressione di un territorio e con un preciso spirito identitario. 

Il respiro 
La sostenibilità è una strategia di tutti i produttori di Mamoiada che, rispettando l’ambiente e con esso le persone, crea armonia, ordine ed equilibrio dalla vigna al vino. 

L’attesa 
Per fare un vino lo sanno bene qui a Mamoiada non ci vuole fretta. I vini dimorano e sanno attendere il momento giusto per farsi assaggiare. Il tempo è la garanzia della migliore qualità.



Località Elisi




Nessun commento:

Posta un commento

Pasquale Pace, il globetrotter dell’enogastronomia italiana

  Pasquale Pace è il noto globetrotter dell’enogastronomia italiana, guadagnandosi nel tempo e a pieno diritto l’appellativo di Gourmet E...