Anteprima del Chiaretto 2022, la nuova sfida è la longevità

Anteprima del Chiaretto


A tavola o per l’aperitivo un vino che accorda i gusti di tutti è senza dubbio il rosato. Fino a qualche tempo fa bistrattato, ora è sempre l’attore immancabile di ogni cantina che si rispetti. Quello che affascina è il colore (le nuances rosa sono infinite) e la sua capacità di mettere il buon umore per i suoi profumi e la sua freschezza (cromo-aroma terapia in un colpo solo).

In Italia se ne producono numerosi. I più noti sono il Chiaretto di Bardolino, il Cerasuolo d’Abruzzo, i rosati di Puglia e di Calabria. 

In molti affermano che i rosati sono la scommessa del vino italiano e che dopo la crisi pandemica, la promozione e il rilancio del Made in Italy enologico siano più che mai necessari.

E’ in questo quadro, di ripresa e di investimento delle risorse, che l’evento dell’Anteprima del Chiaretto 2022 ha aperto le porte al pubblico e alla stampa di settore per raccontate il territorio, il vino e un modello di viticoltura da cui trarre esempio. 

All'Istituto Tusini di Bardolino i vini proposti in assaggio sono stati per lo più della vendemmia 2021 con un plus di alcune selezioni affinate uno o due anni in cantina. Inoltre le giornate dedicate al Chiaretto hanno lasciato lo spazio alla masterclass riservata ai vini della AOC Tavel e quella dei Rosée de Terroirs (un vero viaggio tra i rosé francesi) 

"Il Chiaretto di Bardolino, nuovo nome ufficialmente in vigore per la vendemmia 2021, è sempre in crescita". Lo afferma il Presidente del Consorzio di Tutela Franco Cristoforetti

Non è un caso che il Chiaretto di Bardolino ha avuto nel primo bimestre del 2022 una crescita del quasi 27,0 % su base annua. Inoltre nel 2021 escursioni termiche e belle giornate hanno prodotto uve mature e valori di acidità e sapidità ottimali rispetto all’anno precedente. E’ dunque un “vino di terroir”  piace sottolineare ad Angelo Peretti, direttore di The Internet Gourmet, perché “va da sé che ogni annata deve possedere un proprio tratto identitario, se il vino ne vuole essere realmente interprete”. 

Anche i rosati sanno invecchiare

Tema affrontato ed stimolante è la longevità del vino rosato. Il microclima, le vigne ben esposte e poco produttive, la stabilità in cantina ne fanno un vino in grado di sfidare il tempo, sfatando il mito che i rosati vanno bevuti solo giovani. 


    

Di seguito alcuni miei assaggi 


Wine Tasting 


Aldo Adami - Chiaretto di Bardolino 2021 
Rosa antico e riflessi albicocca. Delicato l’impatto di cipria e vaniglia. Assaggio sapido seguito da una nota speziata di pepe nero. Chiude dinamico con discreta lunghezza.  

Cantina Caorsa - Chiaretto di Bardolino Classico 2021 
Rosa clarum con tonalità corallo. Cestino di fragoline di bosco profumate alla vaniglia. Fresco al sorso con leggeri ritorni di frutta rossa. Piacevole e verticale la chiusura. 

Cantina di Soave - Chiaretto di Bardolino 2021 Classico - Rocca Sveva 
Pale salmon. Il suo floreale di campo è delicato come l’accenno erbaceo. L’assaggio è fresco. Chiude fine ma modesto. 

Cavalchina - Chiaretto di Bardolino 2021 
Rosa antico luminoso. Lentamente si apre ad un fruttato fresco di melograno e ribes rosso. Taste piacevole ed elegante. Finale in equilibrio tra freschezza e sottile sapidità. 

Gentili - Chiaretto di Bardolino 2021 
Rosa appena ramato. Si apre sulla ciliegia e un delicato floreale di petali di rosa. Buona la struttura e la freschezza. Finale e chiusura su ricordi di frutta rossa. 

Gorgo - Chiaretto di Bardolino Bio 2021 
Rosa antico e riflessi rame. Peonie e fiori di campo, fragolina di bosco, vaniglia e un po’ di pepe bianco. Rammenti di pepe, frutta rossa e discreta freschezza chiudono l’assaggio. 

Guerrieri Rizzardi - Chiaretto di Bardolino Classico - Kenya 2021 
Il rosa è timido come i petali dei fiori di mandorlo. Subito è vaniglia e frutta secca poi la rosa tea. All’assaggio immediate sono la freschezza e le note sapide. Equilibrato, piacevole e di carattere. 

Il Pignetto - Chiaretto di Bardolino 2021
Il rosa cristallino vira netto sulla buccia di cipolla. Aromi di fragole allo zucchero vanigliato e accenni di minerale all’olfatto. Sorso sapido e fruttato. La struttura e il corpo regalano una bella lunghezza. 

La Rocca - Chiaretto di Bardolino Classico 2021 
Rosa cereo e trasparente. Fatica a farsi sentire ma sorprende per sapidità e freschezza. Chiude in decoroso equilibrio. 

Le Fraghe - Chiaretto di Bardolino- Rondon Bio 2021 
Oro rosa e nuances purpuree nel calice lucente. Pesca quasi matura, mela rossa e accenni di ribes e vaniglia. Si distingue per la sua decisa mineralità, struttura ed equilibrio. 

Le Ginestre - Chiaretto di Bardolino Classico 2021 
Rosa antico delicato. Gli aromi floreali faticano ad esprimersi ma l’agrume è netto. Freschezza e scatto dinamico conferiscono personalità. 

Le Tende - Chiaretto di Bardolino Classico Bio 2021 
Rosa impalpabile con nuances violacee. Gli aromi ci riportano al caramello e al ribes scuro. Fresco e speziato. Personalità intrigante in chiusura. 

Lenotti - Chiaretto di Bardolino Classico – Decus - 2021 
Il rosa oro rame pennellato di viola è intenso e luminoso. Si distinguono le fragole, le erbe mediterranee e il pepe. Piacevole e stimolante l’assaggio che chiude in elegante equilibrio tra freschezza e sapidità. 

Marchesini Family - Marchesini Marcello - Chiaretto di Bardolino Classico 2021 
La buccia di cipolla veste tonalità vermiglie più sfrontate. Aromi di frutta rossa tra cui fragole e ciliegie. La cipria vanigliata le dona leggerezza e la vena acida gli conferisce un bel finale. 

Poggio delle Grazie - Chiaretto di Bardolino Bio 2021 
Calice illuminato dal rosa che vira su nuances violacee. Sale immediato il minerale e l’erbaceo seguito da un leggero floreale e un accenno di ribes. Al gusto si riconoscono i frutti rossi coperti dalla sapidità. Chiude quasi amaricante. 

Seiterre - Chiaretto di Bardolino – El Sagar 2021 
Rosa intenso in tonalità ramate. Agrumi e limone dominano gli aromi. Al sorso il ritorno di frutta e la freschezza regalano un finale di carattere.

Zeni 1870 - Chiaretto di Bardolino Classico - Vigne Alte 2021 
Rosa vivace pennellato di rame. Spiccano il lampone, gli agrumi e un fondo roccioso. Personale la chiusura fresca e verticale. 

Zeni 1870 - Chiaretto di Bardolino Classico in anfora 2020 
Il rosa è pallido ma le tonalità sono vivaci e aranciate. Al floreale delicato di petali di rose seguono frutti rossi e mela red delicious. Sorso acido e sferzante che offre al vino carattere.


Lago di Garda

La riva rosa del lago di Garga è ai piedi delle Alpi ma ha un clima adatto alla coltura della vigna, olivi e limoni. E’ noto anche che il nome del vino chiaretto ha lontane origini romane: deriva dall'aggettivo clarum (chiaro) per via dell’uso del torchio che non prevedeva in produzione macerazione prolungate.






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