Creatura bizzarra e complessa, vestita in gioventù di
trasparenze rosate e rubino, si lascia attraversare nel calice da riflessi
cristallini di luce.
Con eleganza e classe regala profumi delicati ma decisi di
ribes, lampone, fragola e mirtilli, violetta e acqua di rosa e solo con l’evoluzione e
con il tempo concede cuoio, sottobosco e spezie dolci, se il legno è
stato accuratamente dosato.
L’acrobatico equilibrio giocato tra
acidità, tannino e alcol rivela il carattere singolare e complesso di questo
vino. Lo sanno gli esperti di tutto il mondo che da questo vitigno si ottengono o vini eccellenti (la Borgogna è un esempio) o vini mediocri.
Insomma, il pinot nero è il vitigno della sfida e del
coraggio.
Sfida in vigna dal clima fresco con forti
escursioni termiche perché la maturazione più lenta preserva acidità e aromi
e coraggio in cantina con le pratiche misurate del legno che
devono preservare i profumi freschi e delicati del vitigno.
In Friuli Venezia Giulia la sfida, nata già nel secolo scorso, continua oggi
attraverso la “Rete d’Impresa Pinot Nero FVG” che lavora per unire
alcune aziende produttrici che, seppur mantenendo espressioni diverse di pinot
nero e una propria identità, ha l’obbiettivo comune della
valorizzazione del vitigno, dell’attenzione al territorio e dell'aumento
costante della produzione.
Le zone coltivate dalla Rete sono: Friuli Grave, Friuli
Collio, Friuli Colli Orientali. Terreni sassosi,
argille, arenarie, marne, conformazione collinare, microclima favorevole e il
talento dei produttori fanno di questa zona una delle più vocate d’Italia
alla coltivazione del pinot nero.
Antico Borgo dei Colli, Antonutti, Castello di Spessa, Conte
d’Attimis Maniago, Gori, Masùt da Rive, Jermann, Russolo, Zorzettig, queste
le 9 aziende con 28 gli ettari vitati, 150 mila le bottiglie prodotte e una
solida produzione in crescita.
Wine Tasting
L’incontro del 5 ottobre tra le aziende della Rete d'Impresa
FVG e la stampa di settore ha permesso di valutare l'interpretazione stilistica
di ogni singolo produttore
Il Pinot Nero 2017 di Antonutti ha
all’olfatto i lamponi e i ribes che si intrecciano con le note speziate di
vaniglia e cannella, al gusto il suo tannino morbido e la decisa freschezza conferiscono personalità e carattere a questo vino.
Un colore rubino intenso, frutta matura, spezie misurate e,
al gusto, il tannino più deciso e il ritorno di spezie identificano il Pinot
Nero 2016 di Zorzettig
Sorprendente è il Pinot Nero 2016 dell’azienda Antico
Borgo dei Colli. Le sfumature purpuree e i riflessi di
luce nel calice regalano luminosità. Intenso e fine il floreale di acqua di
rose che rincorrere le fragoline di bosco, i mirtilli, i lamponi e le
spezie dolci. Tannino suadente e rotondo e tipico del vitigno.
Conte d’Attimis Maniago. Il suo Pinot
Nero 2017 ha color rubino intenso, decise note di frutta matura e spezie
evolute, sul finale un delicato balsamico di eucalipto. Al gusto ritorna la
frutta rossa e la freschezza in equilibrio con il tannino maturo.
Gori ci propone un Pinot Nero del 2015 Nemas I°
con la sua frutta rossa prematura. La sua spiccata acidità e il tannino deciso
ne fanno un vino austero e rigoroso.
Red Angel 2015 è il vino in degustazione della Azienda
Agricola Jermann. E’ rubino con tenui ma luminose sfumature. Il
ventaglio olfattivo è fine ed elegante e la frutta rossa dolce prevale sulla
nota tipica speziata. Tannino vellutato e finale lungo con ritorni di frutta e
vaniglia.
Russolo con suo Grifo Nero 2015 stupisce per
la sua energia. Brioso e moderno. I suoi profumi sono decisi e intensi. Frutta
rossa come per intingere un cucchiaino in un vasetto di marmellata di more
selvatiche e mirtilli e lieve sentore minerale sul fondo. Al gusto domina la
nota fresca e sapida.
Masùt da Rive Pinot Nero 2015. Rubino luminoso e
deciso. Ha una sua propria identità territoriale con profumi che vanno dal
fruttato, alle spezie fino allo smalto. Struttura e corpo caratterizzano il gusto.
Il Pinot Nero 2015 Casanova del Castello di Spessa è
rosso rubino intenso e luminoso, si intrecciano i profumi vivaci dei frutti di bosco con lo speziato dolce di cannella e vaniglia. Al gusto il ritorno di frutta e la morbidezza alcolica danno struttura al vino.
www.pinotnerofvg.it
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